Non ci sarebbero comunque feriti: i sei vigilantes impegnati sui mezzi sono stati medicati da personale del 118 per qualche contusione e stati d'ansia, l'autista del mezzo che trasportava il denaro ha riportato una contusione al gomito ed è stato poi portato in ospedale per accertamenti. Almeno otto autoarticolati e camion sono stati messi di traverso, e poi dati alle fiamme, per impedire l'accesso in numerosi punti della zona industriale: il tratto di strada in cui è avvenuto l'assalto è stato così, di fatto, isolato ed è stato reso inaccessibile alle forze dell'ordine.
Dopo aver bloccato i furgoni dell'Ivri, uno dei quali crivellato di colpi, con un flessibile, i banditi hanno aperto uno dei blindati prendendo una parte del denaro. Non sono riusciti a prenderne di più perché ha funzionato il dispositivo antirapina: all'apertura del portellone è fuoriuscita una schiuma che con il passare dei minuti si solidifica, rendendo impossibile accedere al contenuto del portavalori. I rapinatori sono così scappati in diverse direzioni.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere i mezzi dati alle fiamme e i carabinieri della Compagnia San Paolo, del Reparto operativo del comando provinciale e quelli della Sezione investigazioni scientifiche per repertare i numerosi bossoli, anche frammenti, rimasti sull'asfalto. Nelle operazioni di ricerca è impegnato anche un elicottero. Sarebbero state segnalate in particolare tre auto: una Porsche, una Audi e una Passat. La tangenziale di Bari è rimasta a lungo bloccata, con molti disagi alla circolazione stradale anche al quartiere San Paolo sul quale è stato deviato il traffico.
FONTE: www.repubblica.it