Il giovane ha raccontato ai carabinieri che la sua agenzia rischia di chiudere per un'improvvisa chiusura del credito bancario. Due giorni fa, ha spiegato, la banca avrebbe drasticamente ridotto il suo fido bancario, esponendo la società al rischio collasso in un momento in cui era in piena espansione.
Non avendo interlocutori il giovane, padre di un bambino piccolo, sarebbe rimasto preda della disperazione e avrebbe deciso di uccidersi dandosi fuoco come atto dimostrativo. Ancora non è stato chiarito perchè abbia scelto di farlo davanti alla villa di Silvio Berlusconi ad Arcore.
FONTE: www.ilmessaggero.it